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OBIETTIVI DEL CORSO DI
ECOGRAFIA SPECIALISTICA
La Scuola Avanzata di Ecografia Muscoloscheletrica di Pisa è stata riconosciuta dalla
Società Italiana di Ultrasonologia in medicina e Chirurgia (SIUMB) l'11 aprile
2015. La sua sede è presso Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale della
Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Ospedale S. Chiara. LEnte
introiettante le iscrizioni è l'Università di Pisa in quantoché il Corso è, a partire
dal 2020, Corso di Perfezionamento Universitario con Referente Universitario il Prof.
Ferdinando Franzoni. Le iscrizioni avverrranno attraverso un regolare Bando di Concorso
Universitario pubblicato nell'albo accademico. La Scuola istituisce due corsi l'anno
teorici-pratici indirizzati a medici già in possesso del Diploma Nazionale Siumb di
ecografia di base o a medici che dimostrino di possedere sufficiente esperienza nel
campo ecografico (la valutazione, in questi casi, di tali capacità, sarà vagliata dal
Coordinatore Responsabile).Il corso prevede un massimo di 15 iscritti, e sarà svolto in
promavera e in autunno (maggio, ottobre). La scuola inoltre si farà carico di
programmare anche Convegni di aggiornamento ecografico nel settore
muscoloscheletrico. I corsi programmati avranno da un minimo di 10 iscritti a corso sino
ad un massimo di 15 iscritti. Sono previsti anche medici uditori solo per il corso teorico
(una settimana). Il rapporto docente/discente nella formazione pratica con
lausilio dei Tutor non supererà 1:3 (auspicando di poter rimanere in un rapporto
più basso). La Scuola di Ecografia
Muscoloscheletrica di Pisa affianca logisticamente anche l'altra scuola di Base già
esistente coordinata dal Prof Di Candio-Dr Lippolis-Dr Stella. La scuola di ecografia
muscoloscheletrica di Pisa ha come Presidente Onorario e Presidente del Comitato
Scientifico il Prof. Stefano Galletti di Bologna. La Scuola avanzata di
muscoloscheletrica di Pisa ha 5 sedi operative distaccate: una presso la
Misericordia di Pistoia (Referenti, Dott. M. Becciolini e Dott. G. Bonacchi), una a Roma,
presso l'Università La Sapienza, con referente il Prof. Giuseppe Argento e presso ASL 1
Dott. Canzoni Marco (scuola SIUMB di Reumatolgia), una a Bologna (Rizzoli) Dott. Marco
Miceli e Dott. Baldini Roberto (Scuola di Muscoloscheletrica di Bologna), una a Catania,
Dott. Antonio Ragusa (Ospedale Garibaldi vecchio) e Dott. Bruno Luciani (Ospedale
Taorimina, ME) e infine il Prof. Balconi (Milano) già Ospedale San Raffaele. .
Il corpo docenti è suddiviso in 5 moduli di frequenza pratica: per ogni Modulo
di Frequenza Pratica (MFP) è previsto un coordinamento interno con uno o più
responsabili, denominati Docenti Coordinatori di Settore (DCS).
MODULI DI
FREQUENZA PRATICA
1) MODULO DI MORFOLOGIA UMANA E DISTRETTI COMPLESSI: Dott. SM Stella e Dott.ssa Barbara Ciampi
2) MODULO DI DIAGNOSTICA MUSCOLOSCHELETRICA IN MEDICINA DELLO SPORT E NELLE
URGENZE E DIAGNOSTICA INTEGRATA CON LE GRANDI MACCHINE : DCS Dott. Giuseppe Argento, Dott. Bruno Luciani,
Dott. A. Ragusa
3) MODULO SPORT & TRAUMA :
Dott. SM Stella, Dott. A Del Chiaro, Dott. M Giutoli
4) MODULO DI INTERVENTISTICA: Dott.
A Del Chiaro, Dott. M Giutoli
5) MODULO DI REUMATOLOGIA: DCS Andrea
Delle Sedie e Dott. Marco Canzoni
Il Consiglio Direttivo della Scuola
è presieduto dal Coordinatore Responsabile Dott. SM Stella ed ha come consiglieri, il
Direttore Scientifico e Referente Universitario Prof. F Franzoni, il Presidente Onorario,
Prof. S Galletti e la Dott.ssa B Ciampi
Sono previste 14 firme di frequenza
pratica (1 firma di frequenza pratica equivale a mezza giornata) che saranno espletate con frequenze concordate tra la Scuola e i
discenti nei diversi ambulatori di diagnostica dei 5 moduli (MFP) di cui è composta la
Scuola di Muscoloscheletrica.
La
frequenza al corso è obbligatoria. La frequenza pratica presso le strutture
ambulatoriali della scuola prevede un minimo di 4-5 ore per il giorno
programmato. La frequenza
alle sessioni pratiche obbligatoria per il monte ore stabilito e sarà concordata tra i
discenti e il responsabile delloperative management sotto la supervisione dei
coordinatori e comunque di durata non superiore a 6 mesi dall'inizio effettivo del
corso specialistico.
Si fa presente che la Scuola ha 5 sedi distaccate per cui sarà
onere dei discenti il trasferimento presso queste sedi per ottemperare alle frequenze
pratiche assegnate
1) Misericordia di Pistoia (Referenti, Dott. M. Becciolini e Dott. G. Bonacchi),
2)Roma, presso
l'Università La Sapienza, con referente il Prof. Giuseppe Argento (Ospedale S. Andrea) e
presso ASL 1 Dott. Canzoni Marco (scuola SIUMB di Reumatolgia),
3) Bologna (Rizzoli) Dott.
Marco Miceli e Dott. Baldini Roberto (Scuola di Muscoloscheletrica di Bologna),
4)Catania, Dott.
Antonio Ragusa (Ospedale Garibaldi vecchio) e Dott. Bruno Luciani (Ospedale Taorimina, ME)
5)Prof. Giuseppe Balconi
(Milano) già Ospedale San Raffaele.
LE LEZIONI TEORICHE INTEGRATIVE
SARANNO SUDDIVISE IN 6 GIORNATE CHE SI
SVOLGERANNO AD INIZIO CORSO E SARANNO COSI STRUTTURATE
-Propedeutica e
generalità dellecografia di Muscoli, Tendini e Legamenti (SM Stella)
-Anatomia Ecografica della Spalla: La
cuffia dei rotatori, il rotator cable, la puleggia e la cuffia degli
intrarotatori. I Muscoli della Spalla. Lesame clinico della spalla e i test
dinamici. Luomo e levoluzione
anatomica di questo distretto corporeo. Il
capo lungo del bicipite: il perché della presenza scomoda di questo tendine
-La Patologia della Spalla: le lesioni
tendinee e la comprensione di come e perché avviene la rottura della cuffia dei rotatori.
Perché lecografia è così sensibile e specifica nella diagnosi delle lesioni. Le
patologie flogistiche. La Tendinopatia Calcifica della cuffia dei Rotatori (propedeutica).
Le lesioni dei cercini e le instabilità. Le borsiti acute e croniche, le borsiti saccate
e adesive.
-Oltre la cuffia dei rotatori;
lascella e i suoi dintorni: anatomia e patologia. Limportante e
frequente condizione patologica nota come Froozen Shoulder ovvero la Capsulite Adesiva.
-Il
gomito: anatomia ecografica dei tendini, dei muscoli e dei legamenti, le varianti
anatomiche che occorre conoscere; la patologia traumatica, flogistica e la non infrequente
patologia da intrappolamento dei nervi del gomito.
-Le terapie ecoguidate del gomito.
-La Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori. La
litoclasia, tecnica di esecuzione. La Terapia ecoguidata della capsulite adesiva.
-LAnca delladulto anatomia,
reperi ecografici e patologia tendinea: lanca anteriore: patologia adduttoria,
versamenti articolari e patologia delle inserzioni tendinee; lanca laterale:
patologia della cuffia degli abduttori e della fascia lata; lanca posteriore,
lhamstring e le sue patologie; la tendinopatia del semimembranoso; le patologie da
compressione nervosa. Il conflitto femoro-acetabolare: lAnca Cam e lAnca
Pincer. Lanca a scatto. Le numerose borse dellanca e loro patologie.
-Il ginocchio, anatomia, vecchie e
nuove acquisizioni anatomiche sui tendini, legamenti
e strutture nervose. I punti dangolo postero-esterno (PAPE) e postero-interno
(PAPI). I legamenti difficili superficiali e profondi (popliteo-fibulare, arcuato,
crociato posteriore e crociato anteriore e la visibilità ecografica delle loro doppie
componenti). I menischi e le potenzialità diagnostiche dellecografia.
-Il Ginocchio e la sua patologia: le
lesioni capsulari, le lesioni legamentose, le patologie tendinee, i versamenti articolari,
le patologie proliferative della sinovia. La patologia meniscale e lesame statico e
dinamico nello studio dei crociati.
-Le terapie ecoguidate della borsite
adesiva. La borsa subacromiondeltoidea ovvero larticolazione nella
articolazione della spalla. Terapie Ecoguidate
di Anca e Ginocchio.
-Lesame clinico delle grandi
articolazioni eseguito dallortopedico
-Caviglia: anatomia e patologia: prima
parte: il comparto esterno della caviglia: il legamento collaterale laterale, i tendini e
le strutture nervose del comparto esterno. Anatomia
e patologia.
-Seconda Parte Caviglia: il legamento
collaterale mediale: legamenti, tendini e strutture nervose. Il comparto anteriore:
legamenti, tendini e strutture nervose. Il comparto posteriore: il tendine di Achille e le
sue tre componenti; la fascia crurale; i legamenti del comparto posteriore (il complesso
della sindesmosi); i nervi del comparto posteriore. La patologia distorsiva. I versamenti
articolari e le patologie della tibiotarsica. Il mesopiede e i suoi confini: Chopart,
Lisfranc e lavampiede: anatomia e patologia, artropatie e traumatologia. Le
metatarsalgie dalla caduta dellarco metatarsale al neuroma di Civinini-Morton. Le fratture.
-Lanca neonatale e del bambino.
Le Apofisiti
-La diagnostica ecografica delle
patologie della parete addominale
-Approfondimenti sullAnca,
la patologia delladulto e le Sport Ernie
-I traumi dei muscoli in
ecografia
-Le protesi ortopediche: Anca e
Ginocchio. Cosa NON cercare in ecografia quando si
controlla lartroprotesi. Clinica delle complicanze. La Terapia
Percutanea Ecoguidata (TPE) della caviglia
-Tutto quello che si deve sapere sulla ecografia del Rachide
Cervicale, Toracico e Lombare, faccette articolati ed ernie discali. Le ernie discali
cervicali e lombari: è possibile una diagnosi ecografica? -Le Articolazioni
Costo-trasversarie e la loro patologia.
-Patologia
muscolare, classificazione e diagnostica differenziale. Le sindromi da affaticamento
muscolare.
-Lo
studio ecografico di cute e sottocute: quadri normali e patologici
-La
patologia neoplastica benigna della cute e sottocute.
-La
chirurgia della spalla: cosa deve sapere lecografista muscoloscheletrico. La cuffia
riparata e le protesi. Cosa CERCARE E COSA NON CERCARE in ecografia quando si
controlla lartroprotesi. Clinica delle complicanze.
-Inquadramento
clinico-diagnostico dei sarcomi: ALT!!! Il lipoma-like ovvero lAtypical Lipomatous
Tumor e la diagnosi differenziale con le lesioni benigne. La necessità
dellindagine immunoistochimica nella diagnostica differenziale dei lipomi.
-Studio
ecografico dei Nervi Periferici anatomia e patologia
-Lelastosonografia
e il suo contributo in ambito muscoloscheletrico
-Le
lesioni ossee e lecografia: lecografia è in grado di diagnosticare le
fratture e le lesioni tumorali?
-Le
Sindromi da Intrappolamento dellArto Superiore e Inferiore
-Le
Borse sierose del corpo umano, anatomia, fisiologia e patologia
-Le
terapie fisiche nella patologia medico-sportiva (Bonciani) possibilità e limiti: le scale
di priorità nella scelta di una corretta terapia.
-Approfondimenti
sulle lesioni della cuffia dei rotatori. La spalla operata.
-Anatomia e patologia del polso e della mano
REUMATOLOGICA : Le definizioni ecografiche e la
refertazione in reumatologia
Lemartro e artropatie correlate:
limportanza della diagnostica.
Ecografia dellarto
superiore, il punto di vista del reumatologo
Ecografia dellarto
superiore, live su soggetto sano e malato
Lesame
dinamico in ecografia muscoloscheletrica
Ecografia dellarto
inferiore, il punto di vista del reumatologo
Raccomandazioni
sullutilizzo dellimaging nellartrite reumatoide, focus
sullecografia
Le articolazioni sacroiliache: la
patologia reumatologica.
La Artropatia Emofilica
Ecografia dellarto
inferiore, live su soggetto sano e su paziente
Entesite:
cosa, come e perché
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Le
14 lezioni di parte pratica rimanenti (14 firme di frequenza pratica dove una frequenza
pratica corrisponde a mezza giornata di attività presso ambulatori di diagnostica
ecografica, mattino e/o pomeriggio) distribuite nei vari ambulatori di tutoraggio (Pisa e
sedi distaccate) saranno concordate con il Coordinatore della Scuola.
Il
corso va improrogabilmente concluso entro e non oltre 6 mesi, compreso lesame
finale.
Per le sedi distaccate extraregione le frequenze extraregione non potranno essere
superiori al 40-45% del computo di frequenze complessive da effettuare.
La finalità del corso è
di far acquisire al medico sufficiente abilità ad effettuare esami specialistici con dimestichezza e accuratezza, riconoscere e
differenziare le normali strutture anatomiche e, da questa fondamentale base di partenza,
riconoscere la patologia delle strutture muscolari e osteoarticolari. Riconoscere le
anomalie del sistema muscoloscheletrico, approfondire i concetti di biomeccanica alla base
delle alterazioni patologiche che coinvolgono il sistema muscoloscheletrico, individuale e
gestire correttamente infine le patologie in secondo opinion e sapere
effettuare anche procedure di tipo interventistico (infiltrazioni, procedure di
litoclasia, etc.).
Liscrizione avviene
dopo pubblicazione del Bando Universitario, in genere bando unico, che viene
pubblicato sul sito della Università di Pisa nel mese di aprile (bando valido per i corsi
di maggio e ottobre)
Il costo di iscrizione è di 2400 euro (2000+IVA). Per i soci ordinari SIUMB il
costo è di euro 2100.
Lesame finale sarà
una prova pratica con discussione sul caso clinico esaminato.
REGOLAMENTO
DEL CORSO SPECIALISTICO IN ECOGRAFIA MUSCOLOSCHELETRICA DI PISA
1.La frequenza al corso e L'ASSIDUITA' e
costanza delle frequenze pratiche è obbligatoria pena il mancato rilascio
dellattestato di partecipazione e di superamento della prova finale orale e pratica.
La frequenza pratica presso le strutture ambulatoriali della scuola prevede un
minimo di 4-5 ore per il giorno programmato fino ad un max di 10 ore, qualora si
scegliesse di frequentare sia al mattino che al pomeriggio. Le frequenze di parte pratica
in totale saranno di 70 ore (14 firme di frequenza pratica). Sono previste anche frequenze
presso sedi distaccate dalla principale sede dell'Ospedale di Pisa.
2. La frequenza alle sessioni pratiche, obbligatoria per il monte ore stabilito, è
programmabile per un periodo non superiore ai 6 mesi dall'inizio effettivo del corso base.
La
frequenza alle sessioni pratiche dovrà
essere concordata tra i discenti e il coordinatore del corso
in base alle disponibilità dei docenti.
Le richieste di frequenza pratica per i discenti che risiedono in regione toscana, per la
settimana che si intende frequentare, dovranno essere inviate invariabilmente 3 giorni
prima della settimana che si intende frequentare, entro i termini di tempo indicati dal
coordinatore nel briefing di inizio corso. Si fa presente infine che non possono
comunque essere programmate frequenze pratiche inferiori a una/due per settimana
dall'inizio del corso, vi è quindi lobbligo di frequenza di settimanale per i
corsisti regionali. Per i discenti extra regione potranno essere concordate frequenze
settimanali inviando la richiesta con almeno due settimane di anticipo (il giovedì),
fermo restando lassiduità e la costanza nelle frequentazioni della parte pratica
anche per i discenti fuori regione (NON POTRANNO ESSERCI PER LORO PERIODI DI MANCATA
FREQUENZA DI OLTRE 60 GIORNI).
3.
Nel caso di giustificate assenze dal corso da parte dei discenti per motivi di malattia,
per importanti impegni di lavoro o per altre cause di forza maggiore, assenze che dovranno
essere di volta in volta adeguatamente motivate e documentate al coordinatore, si fa
presente che tale limite di 180 giorni per il completamento del corso non potrà essere
prorogato. Il corso quindi dovrà essere concluso entro e non oltre i 180 giorni dalla
data di inizio del corso, esame incluso. Questo
limite di 180 giorni non potrà essere superato pena l'invalidazione del Corso e il
mancato rilascio dell'attestato finale della Scuola
valido ai fini dell'acquisizione del Diploma Nazionale specialistico SIUMB (che
verrà rilasciato dopo aver frequentato anche il Corso Teorico Specialistico in
ecografia muscoloscheletrica, organizzato dalla SIUMB annualmente
a Roma o altre sedi).
Per il rilascio dell'attestato definitivo (DIPLOMA NAZIONALE) occorre essere
OBBLIGATORIAMENTE iscritti anche alla SIUMB
4.
Nel caso di periodi di sospensione delle attività didattiche programmati dai Coordinatori
della Scuola per festività natalizie o attività congressuali o altro, il computo totale
dei giorni di sospensione non verrà considerato nei mesi complessivi di attività
didattica da effettuare, fatto salvo circostanze eccezionali di sospensioni didattiche
universitarie. Il corso quindi sarà concluso improrogabilmente entro le date
specificate nel Bando di Perfezionamento Universitario. Qualora si superasse
questo limite di tempo il Corso si riterrà dunque invalidato.
5. Il superamento della prova finale orale e pratica è indispensabile per ottenere
lattestato di frequenza.
6. Nel caso di mancato superamento dell'esame teorico e pratico l'esame potrà essere
risostenuto a distanza di non meno di 30 giorni, fermo restando i limiti di tempo per la
conclusione del corso previsti dall'articolo 3.
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